A passo leggero: esercizi di introspezione e circospezione

Guardandomi attorno e ascoltandomi dentro, ho scritto A Passo Leggero. Prima la rubrica, sulle pagine estive del “Corriere della Sera”, poi questo libro. Entrambi sono nati da incontri spontanei che, come semi, hanno dato frutti, consentendomi di condividere esperienze a più prospettive vissute con il corpo, con la mente e con l’anima – in connessione con l’energia vitale che infinita scorre.
Credo che il motore della trasformazione verso una società più armonica e costruttiva sia l’empatia: se la attiviamo, la nostra naturale predisposizione a sentire con l’altro ci riconcilia con il mondo e con noi stessi. Volevo ancorare le mie convinzioni e il mio sentire alla prova scientifica che siamo tutti interconnessi, e così mi sono rivolta al professor Giacomo Rizzolatti, scopritore del neurone specchio. La nostra intervista/conversazione è al centro del libro.
Per dare alle mie parole una dimensione in più, ho chiesto a Ramuntcho Matta, artista poliedrico sensibile e profondo, di interpretare i miei racconti con il suo tratto. I suoi disegni stimolano reazioni inconsce, intime, soprendenti; abbattono barriere e svelano nuovi punti di vista.
In questo libro, inizio e fine sono pure convenzioni. Entrateci in libertà e attraversatelo al passo che preferite: di corsa, di tartaruga, di danza, di cavallo, marziale, svagato, più lungo della gamba... comunque sia, buona passeggiata a tutti!