fightthestroke

How to make your tele-rehabilitation session a success

How to make your tele-rehabilitation session a success

With the quarantine days due to the COVID-19 emergency, the need to maintain a routine and continuity for therapeutic treatments in families with people with disabilities also increases. In a strange rhythm of life, in which dreams overlap with the concreteness of domestic life, our future plans are in a limbo, the lives of our children have moved online and, as parents of children with disabilities, suddenly we have found to be our son's teachers, nurses, therapists and sports coaches,on top of our usual role of 'caregiver', the management of a super-crowded house and the work we normally do to live. Ours was already a life outside the normal canons, even without a global pandemic: to say that we are stressed would not make the sense of what many families are experiencing these days, living so close under one single roof.

Come rendere un successo la tua sessione di tele-riabilitazione

Come rendere un successo la tua sessione di tele-riabilitazione

Con i giorni di quarantena a causa dell’emergenza COVID-19 aumentano anche le necessità di mantenere una routine e una continuità per i trattamenti terapeutici nelle famiglie con persone con disabilità. In un ritmo strano di vita, in cui i sogni si accavallano alla concretezza della vita domestica, i nostri programmi futuri sono in un limbo, la vita dei nostri figli si è spostata online e, come genitori di bambini con disabilità all’improvviso ci siamo ritrovati ad essere insegnanti, infermieri, terapisti e allenatori sportivi di nostro figlio, oltre al nostro solito ruolo di ‘caregiver’, alla gestione di una casa super-affollata e al lavoro che facciamo normalmente per vivere. La nostra era già una vita fuori dai canoni normali, anche senza una pandemia globale: dire che siamo stressati non renderebbe minimamente il senso di quello che molte famiglie stanno vivendo in questi giorni, stretti stretti sotto a uno stesso tetto.

COME SPIEGARE A UN BAMBINO COS’E’ UNO STROKE?

COME SPIEGARE A UN BAMBINO COS’E’ UNO STROKE?

Nel 2017 abbiamo portato a termine la nostra prima indagine sulla conoscenza dell’Ictus su un campione rappresentativo della popolazione italiana (Fonte: Omnibus Doxa – campione 1000 casi rappresentativi della popolazione italiana, Dicembre 2017), a cui abbiamo chiesto: ‘Secondo lei l'ictus è una malattia che può colpire anche i bambini che devono ancora nascere, che sono nella pancia della mamma?’. I risultati non ci hanno stupito…

Ripartire dai punti di forza: la nostra ultima intervista alla RAI

Ripartire dai punti di forza: la nostra ultima intervista alla RAI

PEOPLE, il format che racconta le eccellenze Italiane nei campi dell'innovazione tecnologica. In questa puntata Roberto D'Angelo e Francesca Fedeli, di #FightTheStroke www.expo.rai.it/youritaly Per le immagini di copertura si ringrazia "#Fightthestroke Are You Series" ( un progetto di: FightTheStroke.oeg e Shoot4Change)

FightTheStroke: Are YOU Series (Milano Film Festival)

FightTheStroke: Are YOU Series (Milano Film Festival)

"#Fightthestroke Are You Series" è un documentario che racconta la storia di un bambino colpito da ictus alla nascita, che insieme ai genitori, vuole rispondere alla domanda: cosa succederebbe se invece di riparare qualcosa di rotto, si facesse funzionare al massimo quello che già si ha? 

TED GLOBAL 2013: la nostra storia in 6 minuti

TED GLOBAL 2013: la nostra storia in 6 minuti

L'8 Giugno 2013 abbiamo avuto l'onore di raccontare la nostra storia in un TED Talk che ha fatto il giro del mondo grazie alla piattaforma TED permettendoci di raggiungere tantissime famiglie e cominciare l'avventura di FightTheStroke